I contatori elettromecanici, o contatori ad induzione, funzionano
a corrente alternata. Sono formati da un sottile disco di alluminio (sullo schema,
indicato con 17) libero di ruotare intorno al proprio asse, alla periferia del
quale sono affacciate le espansioni polari di due elettromagneti. Uno di questi
è percorso dalla corrente assorbita dagli utilizzatori (8), l'altro (10) da una
corrente proporzionale alla tensione di alimentazione. I flussi alternati prodotti
dagli elettromagneti generano nel disco delle correnti parassite che,
interagendo con i flussi, producono una coppia motrice il cui valore medio è
proporzionale alla potenza assorbita dai carichi. Alla periferia del disco sono
affacciate inoltre le espansioni polari di un magnete permanente (4) che
produce una coppia frenante proporzionale alla velocità di rotazione. In
condizioni di equilibrio dinamico il disco ruota perciò a una velocità
proporzionale alla potenza assorbita dal circuito. L'energia corrispondente è
quindi proporzionale al numero dei giri fatti dal disco che vengono totalizzati
da un numeratore.
Fonte: https://www.sapere.it/enciclopedia/contat%C3%B3re.html
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