Secondo Edison, Galileo Ferraris è "il più grande degli elettrotecnici viventi". Si tratta dell'ingegnere italiano che, nella seconda metà dell'Ottocento, ha formulato il principio del campo magnetico rotante. Nel 1885, a conclusione di questi studi, presenta il “motore con induzione a campo rotante” a corrente alternata . Questa scoperta ha permesso di costruire i motori a induzione e i contatori di energia elettrica di cui ci serviamo nelle nostre case (il primo dei quali prende il nome di Ferraris-Zähler). Eppure, Ferraris non ottenne alcun vantaggio economico dalla sua scoperta: quando pubblicò i risultati dei suoi studi nel 1888 sulla rivista L'Elettricità, Nicola Tesla stava già brevettando il motore asincrono. La questione finì nelle aule giudiziarie, ma alle fine la priorità dell'invenzione fu riconosciuta allo scienziato italiano.
Per chi fosse interessato ad una biografia di Galileo Ferraris:
https://www.scienzainrete.it/italia150/galileo-ferraris
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